Agostino Attinà

Dottorando
Dottorato in Scienze Chimiche - XXXVIII ciclo
Tutor: Santo DI BELLA

Agostino Attinà è nato a Catania il 5 novembre 1998. Nel 2020, ha conseguito la laurea triennale in Chimica Industriale presso l’Università degli Studi di Catania con votazione 110/110 e lode. Nel 2022, ha conseguito la laurea magistrale in Chimica (curriculum Chimica dei Materiali e Nanotecnologie) presso la stessa università, presentando una tesi dal titolo “Complessi di Zinco(II) Derivati da Basi di Schiff come Chemosensori di Diammine e Cationi Metallici”, ottenendo nuovamente la votazione massima di 110/110 e lode.  Nel 2023 ha conseguito l'abilitazione professionale come chimico. Dal 2023 è studente del corso di dottorato internazionale in Scienze Chimiche presso l'Università degli Studi di Catania, sotto la supervisione del Prof. Santo Di Bella. Nell’ambito del progetto di ricerca di dottorato, ha svolto attività di ricerca presso l'Institut de Chimie Moléculaire de l'Université de Bourgogne (Digione, Francia) sotto la supervisione del Prof. Marcel Bouvet, per un periodo di sei mesi (da settembre 2024 a marzo 2025). È autore di tre pubblicazioni scientifiche, due comunicazioni orali e una comunicazione poster. Inoltre, durante la XXVIII conferenza nazionale della Società Chimica Italiana (SCI), ha ricevuto il premio "Outstanding Poster Award" dalla rivista "Chemical Sciences" della Royal Society of Chemistry. Attualmente, la sua attività di ricerca di dottorato è finanziata dal progetto SAMOTHRACE e si concentra sullo sviluppo di materiali molecolari nanostrutturati basati su complessi metallici di zinco (II) come chemosensori per composti organici volatili.

[09.04.2025]

Titolo tesi: Sviluppo di materiali molecolari nanostrutturati basati su complessi di zinco(II) come chemosensori per composti organici volatili.

Parole chiave: Complessi Zn(salen), chemosensori, composti organici volatili, vapocromismo, materiali sensibili a stimoli.

Abstract: Gli ultimi decenni sono stati caratterizzati dalla diffusione delle industrie e dalla crescita della popolazione, e come conseguenza è stato osservato anche un aumento esponenziale dell'inquinamento ambientale. Diversi composti volatili e gas vengono rilasciati dagli impianti chimici nell'ambiente, causando condizioni potenzialmente pericolose per la salute umana. Tra questi, i composti organici volatili (COV) sono una classe di inquinanti atmosferici che possono facilmente volatilizzare a temperatura ambiente e pressione atmosferica, e questa caratteristica li rende altamente pericolosi soprattutto a causa del rischio di inalazione. L'obiettivo principale dell'attività di ricerca di dottorato, sviluppata nell'ambito del progetto SAMOTHRACE, è lo sviluppo di nuovi chemosensori molecolari con proprietà vapocromiche e vapoluminescenti, per la rilevazione di tali inquinanti atmosferici in fase vapore. I complessi di tipo Zn(salen) sono una classe di materiali molecolari caratterizzati da acidità di Lewis e proprietà fotofisiche modulabili, per cui essi sono dei buoni candidati per lo sviluppo di chemosensori per COV con basicità di Lewis. In particolare, un complesso Zn(salmal) avente catene alcossiliche come sostituenti laterali è stato studiato per le sue proprietà vapocromiche e vapoluminescenti e applicato per lo sviluppo di chemosensori semplici, monouso e a basso costo. Successivamente alla sintesi, sono stati preparati sensori su substrati di vetro e carta, e le proprietà ottiche di questi film sono state valutate tramite misure di assorbimento e fluorescenza. A seguito delle diverse proprietà ottiche ottenute da questi film dopo l'esposizione ai vapori di alcune classi di COV, è stato valutato anche il rilevamento di quantità definite di vapori di specifici COV in condizioni di esposizione statica. 

Periodo all'estero: da 09/09/2024 a10/03/2025, Institut de Chimie Moléculaire de l'Université de Bourgogne (Dijon, France).

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