CHIMICA ANALITICA II E LABORATORIO
Anno accademico 2016/2017 - 2° annoCrediti: 9
SSD: CHIM/01 - CHIMICA ANALITICA
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 185 di studio individuale, 40 di lezione frontale
Semestre: 2°
Obiettivi formativi
Obiettivi formativi: fornire allo studente un’adeguata conoscenza delle principali tecniche analitiche strumentali. Sviluppare la capacità di valutare criticamente sia le potenzialità delle tecniche utilizzate sia i risultati sperimentali ottenuti ed inoltre acquisire la capacità di elaborare relazioni scientifiche.
Prerequisiti richiesti
Conoscenza degli equilibri in soluzione e delle nozioni di base del chimismo inorganico.
Frequenza lezioni
Obbligatoria, come da regolamento didattico di ateneo e regolamento del Corso di Studi.
Contenuti del corso
Metodi ottici. Spettri di assorbimento ed emissione. Spettrofotometria UV-VIS. Schema della strumentazione, Legge di Lambert-Beer e Analisi Quantitativa. Determinazione del contenuto di Fe(II), Mn(II) e Cu(II) in matrici reali. Spettroscopia di assorbimento ed emissione atomica. Origine degli spettri atomici. Principio della tecnica e applicazioni. Schema della strumentazione. Determinazione del contenuto di Cu(II) e Pb(II) in matrici reali. Spettroscopia IR. Principi dell'analisi qualitativa. Metodi elettrochimici. Potenziometria. Elettrodi di riferimento ed indicatori. Determinazione del pH. Voltammetria: caratterizzazione di un sistema redox mediante voltammetria ciclica. Determinazione di analiti in tracce con tecniche voltammetriche pulsate. Metodi cromatografici. Introduzione alle tecniche cromatografiche. Equazione di Van Deemter. Cromatografia su colonna e su strato sottile. Gascromatografia: determinazione di alcoli in distillati alcolici. Cromatografia liquida ad alte prestazioni. Cromatografia ionica: determinazione del contenuto di cationi e di anioni in un’acqua potabile. Spettrometria di Massa. Schema della strumentazione. Tecniche di ionizzazione. Separazione delle particelle cariche. Spettrometri a deflessione magnetica, a quadrupolo, a tempo di volo.
Testi di riferimento
1. D. A. Skoog, J. J. Leary, Chimica Analitica Strumentale, EdiSES, Napoli, 1995.
2. R. Kellner, J.-M. Mermet, M. Otto, H. M. Widmer, Analytical Chemistry, Wiley-VCH, 1998.
3. Skoog, West, Holler, Crouch, Fondamenti di Chimica Analitica, Seconda Edizione, Edises.
Programmazione del corso
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|---|
1 | * | 1. Metodi ottici. Spettri di assorbimento ed emissione. Spettrofotometria UV-VIS. Schema della strumentazione, Legge di Lambert-Beer e Analisi Quantitativa. Determinazione del contenuto di Fe(II), Mn(II) e Cu(II) in matrici reali. Separazione paracetamolo | |
2 | * | 2. Spettroscopia di assorbimento ed emissione atomica. Origine degli spettri atomici. Principio della tecnica e applicazioni. Schema della strumentazione. Determinazione del contenuto di Cu(II) e Pb(II) in matrici reali. | |
3 | * | 3. Spettroscopia IR. Principi dell'analisi qualitativa. | |
4 | * | 4. Metodi elettrochimici. Potenziometria. Elettrodi di riferimento ed indicatori. Determinazione del pH. | |
5 | * | 5. Metodi elettrochimici. Conduttometria, titolazioni conduttometriche, determinazione della purezza e del contenuto salino di soluzioni. | |
6 | * | 6. Voltammetria: caratterizzazione di un sistema redox mediante voltammetria ciclica. Determinazione di analiti in tracce con tecniche voltammetriche pulsate. | |
7 | * | 7. Metodi cromatografici. Introduzione alle tecniche cromatografiche. Equazione di Van Deemter. Cromatografia su colonna e su strato sottile. | |
8 | * | 8. Gas-cromatografia: determinazione di alcoli in distillati alcolici. | |
9 | * | 9. Cromatografia ionica: determinazione del contenuto di cationi e di anioni in un’acqua potabile. | |
10 | * | 10. Spettrometria di Massa. Schema della strumentazione. Tecniche di ionizzazione. Separazione delle particelle cariche. Spettrometri a deflessione magnetica, a quadrupolo, a tempo di volo. |
N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
- Prova scritta che verterà sugli argomenti trattati durante il corso. Tale prova prevede la risoluzione di esercizi della stessa tipologia di quelli svolti durante il corso.
- Esposizione di un di un argomento scelto dallo studente pertinente agli argomenti trattati durante il corso.
- Domande formulate dalla commissione sugli argomenti considerati irrinunciabili.