CHIMICA ANALITICA I E LABORATORIO
Anno accademico 2020/2021 - 2° anno- MODULO 1: Annalinda CONTINO
- MODULO 2: Annalinda CONTINO
SSD: CHIM/01 - CHIMICA ANALITICA
Organizzazione didattica: 300 ore d'impegno totale, 186 di studio individuale, 42 di lezione frontale, 72 di laboratorio
Semestre: 1°
Obiettivi formativi
- MODULO 1
Fornire allo studente un’adeguata conoscenza di quei principi chimici che sono particolarmente importanti in Chimica Analitica. Conoscenza di base degli equilibri in soluzione e delle loro rispettive applicazioni.
- MODULO 2
Fornire allo studente, sulla base della conoscenza dei principi chimici trattati nel Modulo 1, le abilità necessarie per l'effettuazione delle metodiche quantitative gravimetriche e volumetriche di maggior rilievo in Chimica Analitica.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
- MODULO 1
Lezioni frontali, Esercitazioni in aula.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
- MODULO 2
Lezioni frontali, Esercitazioni in aula ed Esercitazioni di Laboratorio.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Prerequisiti richiesti
- MODULO 1
Conoscenze di base di Chimica Generale e Inorganica.
- MODULO 2
Conoscenze di base di Chimica Generale e Inorganica e degli Equilibri in soluzione trattati nel modulo 1.
Frequenza lezioni
- MODULO 1
Come da regolamento didattico di ateneo e regolamento del Corso di Studi.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
- MODULO 2
Come da regolamento didattico di ateneo e regolamento del Corso di Studi.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza.
Contenuti del corso
- MODULO 1
Introduzione al corso. Statistica. Errori in Chimica Analitica. Presentazione dei risultati. Test statistici più utilizzati nell’ambito della Chimica Analitica. Trattazione degli Equilibri in Soluzione. Equilibri Acido-Base, di Precipitazione, di Complessazione e Redox. Applicazioni. Stadi di un’Analisi Chimica. Scelta del Metodo Analitico. Strumenti di misura, precisione, accuratezza, sensibilità. Analisi gravimetrica. Analisi per precipitazione. Formazione dei precipitati. Generalità sulle Titolazioni. Definizione di standard primario. Preparazione delle soluzioni standard. Procedure di standardizzazione. Titolazioni acido base. Titolazioni di precipitazione. Argentimetria, descrizione dei principali metodi argentimetrici. Titolazioni complessometriche. Titolazioni con EDTA. Titolazioni redox. Metodi basati sul permanganato. Iodimetria e Iodometria e principali deteminazioni.
- MODULO 2
Strumenti di Laboratorio: la Bilancia Analitica e la Vetreria Tarata.
Descrizione delle esperienze di laboratorio:
1) Taratura della vetreria.
2) Determinazione gravimetrica del nichel come bis-dimetilgliossimato.
3) Preparazione delle soluzioni standard. Procedure di standardizzazione. Definizione di standard primario. Titolazioni acido base. Determinazione acidimetrica e alcalimetrica del Na2B4O7.10H2O.
4) Titolazioni di precipitazione. Argentimetria. Determinazione dei cloruri secondo le metodiche di Mohr, di Fajans e di Volhard. Separazione carbonati/cloruri.
5) Titolazioni complessometriche. Titolazioni con EDTA. Determinazione del Cu2+. Determinazione del Pb(II).
6)Titolazioni redox. Metodi basati sul permanganato. Determinazione permanganometrica del ferro.
7) Iodometria. Determinazione del Cu(II) per via iodometrica.
Testi di riferimento
- MODULO 1
1. Kolthoff, Sandell, Meehan e Bruckenstein: Analisi Chimica Quantitativa. Vol. 1 e Vol. 2 - Piccin Editore, Padova.
2. Freseir & Fernando: Gli Equilibri Ionici nella Chimica Analitica - Piccin Editore, Padova.
3. De Simoni Chimica Analitica, Equilibri ionici e fondamenti di analisi chimica quantitativa, Clueb Editore, Bologna.
- MODULO 2
1. Kolthoff, Sandell, Meehan e Bruckenstein: Analisi Chimica Quantitativa. Vol. 1 e Vol. 2 - Piccin Editore, Padova.
2. Freseir & Fernando: Gli Equilibri Ionici nella Chimica Analitica - Piccin Editore, Padova.
3. De Simoni Chimica Analitica, Equilibri ionici e fondamenti di analisi chimica quantitativa, Clueb Editore, Bologna.
Programmazione del corso
MODULO 1 | |||
Argomenti | Riferimenti testi | ||
---|---|---|---|
1 | 1. Introduzione al corso. Statistica. Errori in Chimica Analitica. Presentazione dei risultati. Test statistici più utilizzati nell’ambito della Chimica Analitica. Applicazioni. Stadi di un’Analisi Chimica. Scelta del Metodo Analitico. | ||
2 | 2. Trattazione degli Equilibri in Soluzione. Equilibri Acido-Base, di Precipitazione, di Complessazione e Redox. | ||
3 | 3. Strumenti di misura, precisione, accuratezza, sensibilità. | ||
4 | 4. Analisi gravimetrica. Analisi per precipitazione. Formazione dei precipitati. | ||
5 | 5. Generalità sulle Titolazioni. Preparazione delle soluzioni standard. Procedure di standardizzazione. Definizione di standard primario. Titolazioni acido base. | ||
6 | 6. Titolazioni di precipitazione. Metodi Argentimetrici. | ||
7 | 7. Titolazioni complessometriche. Titolazioni con EDTA. | ||
8 | 8. Titolazioni redox. Metodi basati sul permanganato. Metodi iodometrici. | ||
MODULO 2 | |||
Argomenti | Riferimenti testi | ||
1 | 1. Introduzione al corso. Statistica. Errori in Chimica Analitica. Presentazione dei risultati. Test statistici più utilizzati nell’ambito della Chimica Analitica. Applicazioni. Stadi di un’Analisi Chimica. Scelta del Metodo Analitico. | ||
2 | 2. Trattazione degli Equilibri in Soluzione. Equilibri Acido-Base, di Precipitazione, di Complessazione e Redox. | ||
3 | 3. Strumenti di misura, precisione, accuratezza, sensibilità. | ||
4 | 4. Analisi gravimetrica. Analisi per precipitazione. Formazione dei precipitati. | ||
5 | 5. Generalità sulle Titolazioni. Preparazione delle soluzioni standard. Procedure di standardizzazione. Definizione di standard primario. Titolazioni acido base. | ||
6 | 6. Titolazioni di precipitazione. Metodi Argentimetrici. | ||
7 | 7. Titolazioni complessometriche. Titolazioni con EDTA. | ||
8 | 8. Titolazioni redox. Metodi basati sul permanganato. Metodi iodometrici. |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
- MODULO 1
- Prova scritta che verterà sugli argomenti trattati durante il corso. Tale prova prevede la risoluzione di esercizi della stessa tipologia di quelli svolti durante il corso.
- Esposizione di un di un argomento scelto dallo studente pertinente agli argomenti trattati durante il corso.
- Domande formulate dalla commissione sugli argomenti considerati irrinunciabili.
- La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
- MODULO 2
- Prova scritta che verterà sugli argomenti trattati durante il corso. Tale prova prevede la risoluzione di esercizi della stessa tipologia di quelli svolti durante il corso.
- Esposizione di un di un argomento scelto dallo studente pertinente agli argomenti trattati durante il corso.
- Domande formulate dalla commissione sugli argomenti considerati irrinunciabili.
- La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
- MODULO 1
Tutti gli argomenti trattati nel Corso
- MODULO 2
Tutti gli argomenti trattati nel Corso