CHIMICA FISICA DELLE BIOINTERFACCE
Anno accademico 2015/2016 - 2° annoCrediti: 6
SSD: CHIM/02 - CHIMICA FISICA
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 118 di studio individuale, 32 di lezione frontale
Semestre: 1°
Prerequisiti richiesti
Matematica di base, fisica di base, chimica generale, biochimica
Frequenza lezioni
Obbligatoria (almeno 60% di presenze)
Contenuti del corso
Chimica fisica delle interfacce. Introduzione al concetto di biointerfaccia. Definizione e proprietà di superficie. Nano-bio-interfacce.
Aspetti teorici e applicativi delle biointerfacce. Biomateriali. Biosensori. Bioelettronica. Ingegneria tissutale. Nanomedicina e teranostica.
Forze intermolecolari e processi di ‘self assembling’. Aspetti strutturali di superfici asciutte e bagnate (doppio strato), aspetti energetici (energie di interfaccia, superidrofobicità). Carica superficiale e chimica superficiale dei colloidi. Elasticità e viscoelasticità di sistemi biomolecolari. Casi studio di sistemi biomolecolari auto-organizzati.
Biomateriali. Preparazione di biomateriali e protesi biomedicali e caratterizzazione chimico-fisica delle loro proprietà di superficie. La reazione del corpo esterno ed incapsulazione dell’impianto.
Microfabbricazione e nanofabbricazione applicati alle biointerfacce. Strutturazione di superfici; imprinting molecolare; monostrati autoassemblanti; tecniche di sintesi di micro- e nanomateriali. Influenza di topografia, proprietà meccaniche e gruppi funzionali chimici sulla risposta cellulare.
Esempi di caratterizzazione di superfici ed interfacce biologiche. Membrane supportate a doppio strato lipidico (SLB). Confronto tra tecniche acustiche (microbilancia a cristallo di quarzo con monitoraggio della dissipazione, QCM-D), ottiche (risonanza plasmonica di superficie, SPR; spettroscopia ottica a guida d’onda, OWLS) e microscopiche (microscopia a forza atomica, AFM; microscopia confocale a scansione laser, LSM).
Biointerfacce su scala nanometrica. Interazioni cellula-intorno biologico. Interazioni cellula-cellula e cellula-matrice extracellulare (ECM). Adsorbimento di proteine da un mezzo biologico. Interazione proteina-superficie solida. Ruolo dell’acqua nell’adsorbimento di superficie. La superficie di ‘Goldilocks’. Concentrazione di superficie, cinetica, conformazione, effetto sul comportamento cellulare.
Esercitazioni in laboratorio su sistemi modello di interesse per le biointerfacce in aspetti relativi al drug delivery, biosensori ed imaging.
Testi di riferimento
1. Dispense e lucidi delle lezioni fornite dal docente
2. P. W. Atkins, J. de Paula- Chimica fisica biologica - Zanichelli
3. P. Atkins- J. DePaula –Chimica Fisica-Zanichelli
Programmazione del corso
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|---|
1 | * | Chimica fisica delle interfacce. | |
2 | * | Aspetti teorici e applicativi delle biointerfacce. | |
3 | * | Forze intermolecolari e processi di ‘self assembling’ | |
4 | * | Biomateriali. | |
5 | * | Microfabbricazione e nanofabbricazione applicati alle biointerfacce. | |
6 | * | Esempi di caratterizzazione di superfici ed interfacce biologiche. | |
7 | * | Biointerfacce su scala nanometrica. | |
8 | * | Esercitazioni in laboratorio su sistemi modello di interesse per le biointerfacce in aspetti relativi al drug delivery, biosensori ed imaging. |
N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Scritto e orale.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
- Calcolo del ricoprimento superficiale di una nanoparticella da parte di una proteina in conformazione ‘side-on’
- Tensione superficiale ed energia libera di superficie di un biomateriale ‘anti-fouling’